Foto:
Lo spunto per scrivere questo articolo mi è venuto vedendo il Gran premio di Spagna di Formula 1 e ricordandomi il video del nostro super Greg, quello che aveva come sfondo l’immagine di un certo Gilles Villeneuve…
Dopo il Gran Premio di Spagna, arrivano i vari comunicati stampa. Prendiamone uno a caso. Titolo del comunicato Renault/Alpine dopo il Gran Premio di Barcellona-Catalunya: “Alpine F1 Team conquista due punti in un Gran Premio di Spagna aspramente combattuto”.
Sommario: “Il pilota di Alpine F1 Team Esteban Ocon ha guadagnato due punti nel Gran Premio di Spagna grazie al nono posto conseguito sul Circuito di Barcellona-Catalunya. L’eroe locale Fernando Alonso si è classificato diciassettesimo”.
Come direbbe Totò…
Conquistano 2 punti, gara aspramente combattuta, l’eroe locale… ma “Ma mi faccia il piacere” direbbe il grande Antonio Griffo Focas Flavio Angelo (in breve Antonio De Curtis) meglio conosciuto come Totò. Come diceva nel video Greg, Villeneuve non ha mai vinto nulla in carriera ma tutti gli appassionati del mondo lo adoravano (e lo adorano ancora). Perché? Semplicemente perché lui dava sempre il massimo, portava senza paura la sua vettura al limite e dava spettacolo facendo venire la pelle d’oca a chi lo guardava, dal vivo e in televisione.
Spettacolo che, da parecchi anni ormai, causa il Cannibale Hamilton e l’evidentissimo gap tra la Mercedes-Benz e le altre monoposto, se ne vede ben poco. E per vederlo bisogna sperare in una partenza incasinata o in un incidente (senza danni per nessuno, ovvio). Poi, la noia assoluta.
Il Gran Premio di Spagna secondo Alpine.
Come fa il giovane Team a essere soddisfatto? E’ vero, i 2 punti valgono soldi ma, vettura a parte, la strategia che prevedeva un solo pit stop si è rivelata sbagliata mentre i piloti hanno peggiorato la loro posizione in griglia: Esteban Ocon, infatti, è partito 5° ed è arrivato 9° mentre il pluricampione Fernando Alonso (nonché idolo di casa) è partito 10° ed è arrivato 17°. Direi che, peggio di così, non potevano fare, Team e piloti.
Le dichiarazioni dei piloti: un capolavoro letterario.
Così, giusto per farvi vedere il livello di certi uffici stampa che fanno i comunicati probabilmente traducendo quelli della casa madre con Google, vi riporto le dichiarazioni integrali dei due piloti e del direttore esecutivo i quali, secondo me, non solo queste dichiarazioni non le hanno mai fatte ma, addirittura, non le avranno nemmeno lette.
Esteban Ocon / Partenza: 5° – Arrivo: 9°
“È stata una gara difficile. Ci sono cose che dobbiamo rivedere, dato che non siamo stati veloci come le Ferrari o le McLaren in gara. Tra le cose positive, lasciamo il circuito con due punti rispetto agli zero punti dell’anno scorso. Questo risultato è lungi dall’essere ideale dopo le qualifiche, ma ce ne siamo fatti una ragione e ora guardiamo al prossimo appuntamento. Abbiamo ancora da lavorare sul ritmo della gara e, come sempre, ci sono cose di cui dobbiamo discutere insieme per progredire. Vedremo dove ci collocheremo a Monaco. È fantastico ritornarci e saremo determinati ad ottenere un risultato migliore”.
Fernando Alonso / Partenza: 10° – Arrivo: 17°
“Oggi non siamo arrivati dove avremmo voluto, ma penso che il weekend sia stato positivo nel suo complesso. L’auto era performante e stiamo sicuramente andando nella giusta direzione. Siamo stati veloci in Portogallo, ma non sapevamo se fosse dovuto alla pista. I nostri progressi dimostrano che siamo ben posizionati. Abbiamo combattuto battaglie divertenti e mi è piaciuto molto, ma non potevamo farcela a tagliare il traguardo con le gomme medium. Abbiamo dovuto cercare di fare qualcosa di diverso e non ha funzionato. Ritenteremo la sorte a Monaco!”
Marcin Budkowski, Direttore Esecutivo
“Il risultato finale non è chiaramente quello che speravamo, dopo le qualifiche molto positive. Abbiamo perso posizioni in partenza, due con Esteban ed una con Fernando. Ci eravamo impegnati in una strategia a un solo pit stop che abbiamo cercato di far funzionare. Tuttavia, è stato difficile resistere fino al traguardo con il secondo treno di gomme. Esteban è riuscito a salvare due punti, dopo gli ultimi giri coraggiosi, mentre Fernando si è ritrovato fuori dalla Top 10, dato che verso la fine non aveva più gomme. Non avevamo il ritmo per batterci con le Ferrari o le McLaren in questa gara e ci concentreremo su questa questione per introdurre nuove migliorie. Ad ogni modo, abbiamo conquistato due punti rispetto ai team dietro di noi nel Campionato Costruttori, anche se ci aspettavamo di più da questa gara”.
Anche questo è noia… parola di Giulia Ferrari!
(*) Commenti, likes, ricerche, notifiche, articoli in versione audio, assenza di pubblicità e collegamenti ad altri contenuti esclusivi sono solo per gli iscritti a The Garage.
Se ti è piaciuto il post e vuoi vederne tanti altri pubblicati quotidianamente, iscriviti a The Garage!
Emanuele - 14 May 2021
Non solo le competizioni ad alto livello e scemata nel ridicolo, ma anche i piccole competizioni locali sono state soffocate con regolamenti sempre più stringenti. Scusate per il fuori tema , buona giornata.