A parte i vari discorsi di autonomia, batterie, colonnine di ricarica, costo energetici e compagnia bella, sapete qual è l’ultima in merito ai tanto decantati elettrodomestici viaggianti? Pesano troppo e potrebbero far crollare anche i parcheggi.
E’ la nuova perplessità che incomincia a preoccupare e non poco: arriva dall’Inghilterra dove i parcheggi multipiano, soprattutto quelli di costruzione più vecchia, sembrano pronti ad accogliere le green car, un po’ meno a sopportarne il peso.
Logico avere dei dubbi ed essere preoccupati: la mia macchina elettrica la parcheggio lì dentro oppure no? E se crolla tutto, che faccio? Chi me la rimborsa? In effetti, è una disgrazia che potrebbe accadere, ma non è un problema della struttura dei parcheggi, quanto delle auto elettriche che pesano troppo rispetto a quanto posso sostenere le solette dei vari piani.
L’allarme è stato lanciato dalla British Parking Association, comunicando che le batterie al litio delle vetture possono causare gravi danni alle strutture dei parcheggi, arrivando addirittura a farle crollare.
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La quasi totalità degli oltre 6.200 parcheggi multipiano costruiti in Gran Bretagna risulta essere progettato per sorreggere il peso di automobili d’altri tempi, parliamo delle vetture anni ‘70 ed ‘80, pertanto non sono in grado di sostenere il peso degli attuali elettrodomestici viaggianti. Per questo, l’Institute of Structural Engineers ha recentemente promosso un immediato aggiornamento delle linee guida per la progettazione di parcheggi multipiano, ma anche di quelli sotterranei che saranno pubblicati a gennaio 2023 e per rafforzare quelli già esistenti.
“Quando vedi i pesi dei veicoli che escono dalle fabbriche, inizi a chiederti se gli standard esistenti siano adeguati - ha dichiarato Chris Whapples, ingegnere civile inglese e membro della British Parking Association - Se i veicoli pesano più di quanto la struttura è originariamente progettata a sopportare, gli effetti potrebbero essere catastrofici. Non abbiamo ancora avuto un incidente, ma sospetto che sia solo una questione di tempo”.
E in Italia? Come direbbero a Napoli: “E chi se ne futte”! Ad oggi, infatti, non risulta ci siano stati controlli specifici; di conseguenza non è possibile sapere quali siano le reali condizioni dei parcheggi multipiano italiani.
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Raffaele - 14 Jan 2023
un articolo della gazzetta del 2019, dichiara che in 30 anni il peso medio della auto è aumentato del 41%, i consumi sono diminuiti (e qui potremmo risolvere la questione inquinamento e risparmio energietico) mentre i costi...............