Racing Bentley Continental GT3: sfida alla Pikes Peak
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Ragazzi, tenetevi pronti perché il prossimo 27 giugno si terrà sullo storico quanto impegnativo percorso montagnoso delle Pikes Peak (vicino a Colorado Springs, in Colorado), l’edizione 2021 alla quale parteciperà anche Bentley. 

L’auto è la Continental GT3 che ospita sotto il cofano il V8 biturbo di 4,0 l. completamente rivisitato e modificato per l’evento, capace di sviluppare una potenza di ben 750 CV e una coppia massima di 1.000 Nm. Bentley non ha “ritoccato” solo il motore, ma ha apportato anche degli interventi tecnici specifici come il sistema di raffreddamento a liquido per i freni e le modifiche aerodinamiche che hanno permesso di incrementare la deportanza della vettura di oltre il 30% rispetto alla Bentley Continental GT3 “normale”. 

Il percorso della Pikes Peak.

La corda parte da un’altitudine di circa 2.850 m per arrivare fino a quota 4.300 m, altezza in cui l’aria si presenta con una densità pari a un terzo della densità a livello del mare. Questo rappresenta sicuramente una grande sfida per i motoristi. La minore densità dell’aria, infatti, è un problema a livello di combustione. La ridotta densità comporta contenuti di ossigeno minori all’interno della carica che entra in camera di combustione e, di conseguenza, la possibilità di bruciare meno combustibile. Una situazione che penalizza fortemente le performance del propulsore. In questo caso, la presenza dei circuiti di sovralimentazione, sicuramente farà la differenza. 

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Tornando al motore, tutto il sistema di sovralimentazione è stato dimensionato per sopportare i valori elevati di pressione, compresi i collettori di aspirazione che sono stati realizzati in fibra di carbonio e con spessori più sottili rispetto a quelli originali montati sulla Bentley Continental GT3 da “tutti i giorni”. I collettori di scarico, invece, sono stati realizzati in Inconel (una particolare lega con struttura austenitica in cui sono presenti percentuali importanti di nichel e cromo) utilizzando la tecnologia della stampa 3D e sono un modello unico e specifico per l’applicazione su Bentley Continental GT3 Pikes Peak. 

Entrambi i turbocompressori, poi, sono stati sostituiti con gruppi maggiorati. Il motore funziona con benzina 98 ottani, ma in questo caso si tratta di un biocombustibile di formulazione recente. 

Occhio al cambio.

Il V8 lavora con una trasmissione impiegata da Bentley già altrove nel settore delle competizioni. Per l’occasione, però, Mobil 1 ha sviluppato un olio specifico in grado di gestire le temperature di esercizio elevatissime a cui il cambio verrà soggetto. Per inciso, Mobil 1 ha sviluppato anche il lubrificante da utilizzarsi nel motore.

L’importanza dell’aerodinamica.

Per quanto riguarda le modifiche aerodinamiche, in questo caso fondamentali e strategiche, tra gli interventi da sottolineare le grandi prese d’aria al posto dei finestrini laterali posteriori, prese d’aria che convogliano il flusso a un radiatore supplementare. Di fronte, la bocca inferiore del paraurti ha un’enorme sezione d’ingresso per poter ottenere il massimo flusso d’aria possibile durante la salita. Le richieste di raffreddamento in questa competizione sono molto elevate. Questo è il motivo per cui tutta l’aerodinamica della Bentley Continental GT3 Pikes Peak è stata pensata anche per ottenere il massimo raffreddamento del fluido refrigerante. Lo stesso radiatore posteriore aggiuntivo e la seconda pompa di raffreddamento dimostrano quanto sia impegnativa una competizione di questo genere. Che gli appassionati di auto vedranno con molto piacere…

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