Curiosità Camion senza conducente con tecnologia di guida autonoma
* Articolo disponibile anche in versione audio (solo per gli iscritti)

Abbiamo tutti sentito parlare di auto a guida autonoma, ma a che punto siamo con i camion a guida autonoma? Potete immaginare le conseguenze di una futura introduzione massiccia se i trasporti su gomma diventassero automatizzati senza la necessaria presenza dell'intervento umano?

Alcuni esperti del settore prevedono addirittura che i camion guideranno da soli prima delle auto, il che potrebbe rendere le spedizioni più efficienti ma anche portare alla disoccupazione migliaia di camionisti. Vediamo di fare il punto sulla situazione e fare assieme delle riflessioni.

Il trasporto su gomma non conosce rallentamenti, le percentuali di merci spostate con questa tipologia aumentano di anno in anno, negli States la percentuale riservata a questo trasporto copre circa il 68% di tutte le merci spedite nel paese, in Ue gli autocarri hanno trasportato il 73% delle merci movimentate su terra, mentre in Italia la percentuale supera addirittura l'80%! 

L'economia Italiana fa quindi molto affidamento sull'industria degli autotrasporti con la conseguenza che il mondo della logistica ha un notevole impatto economico muovendo svariati miliardi di euro. Questo settore è composto da servizi logistici, servizi di corriere espresso e autotrasporti.

I ricercatori e gli investitori di automobili senza conducente hanno recentemente testato camion a guida autonoma sia in Europa che in Giappone con alcuni test di camion semi-autonomi negli States. I camion a 18 ruote assistiti da computer hanno già portato a casa notevoli vittorie, ad esempio sono stati in grado di mantenere la distanza di sicurezza previste dietro ai camion guidati da persone già su strada. Tuttavia c'è chi fa notare che ancora mancano alcuni tasselli denunciando che questa automazione non sia ancora completamente autonoma, ma sia più simile a un cruise control avanzato.

Sicuramente questa tecnologia automatizzata garantisce che i camion viaggino alla stessa velocità tra di loro e che possono facilmente evitare gli errori umani causati da tardivi tempi di reazione.

Foto:

Uno degli aspetti più promettenti dell'autotrasporto senza conducente è l'efficienza del carburante, traducendosi inevitabilmente in costi del carburante ridotti. Gli esperti stimano che la percentuale dei carburanti utilizzati per i camion che trasportano le merci sia tra il 20 ed il 40%. I camion azionati dai computer potrebbero viaggiare a distanze tra di loro più ridotte rispetto a quelle per l'uomo e ottimizzare le velocità a privilegio dei consumi.

Uno dei vantaggi più controversi dei camion senza conducente è indubbiamente la drastica riduzione dei costi del personale, a tal riguardo non posso fare a meno di ricordare che sono anni che il settore della logistica lamenta la mancanza di personale adeguatamente preparato ed idoneo (sarà vero o stanno preparando ...il terreno?). Altro risparmio si avrebbe dal fatto che i sistemi informatici sono più economici da addestrare e mantenere rispetto ai conducenti umani, quindi le aziende di autotrasporti possano potenzialmente risparmiare milioni di euro con questa tecnologia in essere.

Importante dato da evidenziare è il fatto che gli stipendi degli autisti rappresentano circa il 30% dei costi di spedizione dell’autotrasporto. Inoltre l'attività h24 e lo stile di vita impegnativo e monotono che i conducenti a lungo raggio devono sopportare, costringe le aziende di autotrasporti ad attuare alti tassi di turnover tra i loro autisti.

Detto ciò, i camion a guida autonoma hanno ancora lo scoglio più importante da superare, la piena sicurezza. Questi bestioni a pieno carico possono arrivare a pesare fino a 35 tonnellate e quindi la sicurezza è una ovvia preoccupazione.

Sicurezza che i sistemi informatici di questi camion dovranno sempre essere in grado di mantenere, comprendendo senza ogni ragionevole dubbio le condizioni meteorologiche e adattare di conseguenza le loro abitudini di guida. Infine ci saranno gli aspetti legali da affrontare che saranno diversi da stato a stato portando ad approvare legislazioni specifiche che indichino come questi veicoli potranno operare sulle strade pubbliche. 

Potrebbe quindi essere il settore degli autotrasporti veramente quello più logico e conveniente dove inizieranno ad implementare la tecnologia senza conducente?

Articoli suggeriti:

(*) Commenti, likes, ricerche, notifiche, articoli in versione audio, assenza di pubblicità e collegamenti ad altri contenuti esclusivi sono solo per gli iscritti a The Garage.

Se ti è piaciuto il post e vuoi vederne tanti altri pubblicati quotidianamente, iscriviti a The Garage!