Secondo la CNN, la casa produttrice di elettrodomestici americana è intervenuta a distanza per risistemare più di 55.000 vetture che non si fermano allo stop… Semplicemente raccapricciante!

Elettrificazione e guida autonoma, per le case automobilistiche in generale, sono due obiettivi che viaggiano in parallelo. Due obiettivi sui quali dovrebbe basarsi la mobilità del futuro ma che, statene tranquilli, saranno la morte dell’automobile. E di chi le guida, a quanto pare! E’ proprio di questi giorni la notizia che negli USA gli uomini di quel pippone di Elon Musk, accreditato di un patrimonio di 274 miliardi di dollari (ma che cacchio ci farà con tutti quei soldi?!?), stanno contattando i proprietari di quasi 54.000 veicoli per disabilitare una funzione che consente alle auto di attraversare uno stop senza fermarsi completamente. I modelli coinvolti sono S, X, 3 e Y dotati di software specifici di guida completamente autonoma, il più che discutibile programma che in futuro dovrebbe permettere di viaggiare senza guidare (senza guidatore, quindi).

La funzione da eliminare era stata inizialmente pensata per superare lentamente alcuni incroci senza fermarsi ma in alcuni casi si è rivelata molto pericolosa, come hanno denunciato gli stessi proprietari delle Tesla in questione. E noi dovremmo fidarci di queste tecnologie? Ma secondo Musk e simili, la nostra vita non vale un cazzo? E poi, dove lo mettiamo il fatidico piacere di guida? Già ci obbligheranno ad andare in giro con dei ferri da stiro roventi, se poi li guidano i software, beh… un bel “vaffanculo” se lo meritano davvero! Immagino la felicità dei proprietari di queste Tesla che, non solo corrono il rischio di incendiarsi senza nemmeno accorgersene, ma hanno anche corso il rischio di schiantarsi ad un incrocio perché il “softwarino” non funziona! E’  intervenuta addirittura la Traffic Safety Administration statunitense stabilendo che questa tecnologia "può aumentare il rischio di un incidente" ed ha chiesto all'azienda di eliminarla. Il vantaggio “logistico” per i proprietari è che non dovranno portare l'auto in un centro d'assistenza perché l'aggiornamento del software sarà effettuato a distanza da Tesla. Lo “svantaggio reale” è che, se fossi un proprietario di una Tesla, mi girerebbero un po' i testicoli farmi risistemare l’auto (strapagata) a distanza senza sapere (e vedere) che tipo di intervento mi stanno facendo.