Supercars Ferrari Purosangue: occhio alle sospensioni!
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Ok l’estetica, il motore, la potenza, l’accelerazione etc. etc., ma sapete qual è una delle innovazioni tecniche più importanti introdotte con la nuova Ferrari Purosangue? Le sospensioni TASV sviluppate da Multimatic che, oltre a garantire sicurezza e affidabilità, tutelano il comfort di viaggio.

La nuova quattro porte Ferrari è dotata di sospensioni attive, che potrebbero essere utilizzate anche sui futuri modelli della Casa di Maranello.

Le sospensioni della Ferrari Purosangue si affidano alla tecnologia TASV Damper (True Active Spool Valve), sviluppata da Multimatic, azienda americana che fornisce soluzioni innovative in ambito automotive.

La tecnologia TASV ridefinisce il ruolo degli ammortizzatori, trasformando la sospensione in un sistema attivo in grado di esercitare una forza sufficiente per muovere l’intera cassa del veicolo in previsione di una irregolarità stradale o una manovra di guida, una curva o una frenata.

Cosa sono le sospensioni attive? Le sospensioni si definiscono attive quando sono in grado di introdurre una forza esterna nel sistema che si interpone tra masse sospese e masse non sospese, quindi non solo sono in grado di smorzare i movimenti relativi delle ruote rispetto alla cassa, ma possono contrastarli in modo attivo e regolabile.

Gli ammortizzatori TASV sono affiancati da un motore elettrico brushless trifase da 48 V raffreddato a liquido, in grado di fornire una forza supplementare a quella di reazione fornita dalla molla elicoidale. 

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Il motore elettrico agisce attraverso un gruppo riduttore e una vite a ricircolo di sfere a doppio passo, inserita all’interno dello stelo dell’ammortizzatore.

Gli ammortizzatori TASV di Multimatic pompano anche fluido idraulico attraverso le valvole di spool durante la corsa delle sospensioni. Questo smorzamento passivo funziona in parallelo con i motori elettrici. Le valvole di spool calmano anche i movimenti secondari e ad alta frequenza che sono troppo veloci per essere controllati dai motori elettrici.

I motori elettrici sono stati sviluppati da zero e ci è voluto un notevole impegno per progettare un gruppo compatto in grado di sostenere forze fino a 6.000 Nm. Questo sofisticato sistema dispone di una propria batteria e persino di un proprio raffreddamento, che utilizza due pompe (una per asse) alimentate da un piccolo radiatore.

Tra gli altri vantaggi, la presenza di questo sistema elimina la necessità di barre antirollio o di meccanismi aggiuntivi per la regolazione dinamica dell’altezza di marcia, semplificando di molto l’intero gruppo sospensivo. Il sistema è progettato in modo efficiente per ridurre al minimo lo spazio occupato, il peso e l’inerzia di rotazione.

Ogni attuatore è dotato di un modulo di controllo che riceve comandi diretti da una centralina di dinamica del veicolo, basati su strategie di controllo che ottimizzano le prestazioni del veicolo e il comfort di marcia.

“Questa tecnologia consente di controllare continuamente la carrozzeria del veicolo per ottenere dinamiche verticali, di rollio e beccheggio mirate a qualsiasi velocità – spiega Michael Guttilla, Vice Presidente dell’Ingegneria di Multimatic - Ad esempio, il sistema può abbassare attivamente il baricentro del veicolo e controllare la rigidità di beccheggio e rollio in accelerazione, frenata e in curva per massimizzare la trazione e ottimizzare dinamicamente l’equilibrio di manovrabilità sotto/sovrasterzo”. 

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