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Sebbene ci siano state molte innovazioni tecnologiche adottate dalle case automobilistiche e di conseguenza dagli automobilisti, gli pneumatici sono rimasti sostanzialmente gli stessi per decenni. L'aspetto e le prestazioni degli pneumatici sono rimasti piuttosto standard, ma un produttore di pneumatici sta sperimentando pneumatici futuristici per affrontare le sfide comuni dell'automobile moderna.
Il produttore di pneumatici coreano, Hankook, ospita ogni due anni l'Hankook Tire Design Challenge, sfidando gli studenti internazionali a presentare concetti di progettazione di pneumatici per nuovi veicoli. Questi concetti sono progettati per essere fattibili e futuristici, ed affrontano problematiche comuni come l'utilizzo delle materie prime, l'efficienza, il riciclo dei materiali e gli standard prestazionali.
L'edizione del 2020 indicata col tema "Urban Reshaping", ha visto la collaborazione con i professori e gli studenti del Dipartimento di Industrial Design dell'Università di Cincinnati negli Stati Uniti. Lo scopo era ottenere progressi nella realizzazione di un nuovo concetto di mobilità in un futuro dove le tecnologie avanzate e le infrastrutture di automazione, vedi guida autonoma rispettosa dell'ambiente e Intelligenza Artificiale, cambieranno radicalmente le nostre città.
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Il risultato ha dato vita al HPS-Cell, una piattaforma modulare di guida incentrata sul pneumatico. Questa piattaforma promette efficienza nel movimento e versatilità nel fornire servizi ottimizzati combinandosi con diversi pod (unità di trasporto) realizzati per specifici scopi.
La HPS-Cell mira a garantire sicurezza in città in qualsiasi situazione e massimizzerà l'efficienza del sistema di guida. Una piattaforma che partendo dalla "cellula" composta da 2 ruote può essere ampliata a 8 ruote o 10 ruote, a seconda della forma e del peso del pod da trasportare.
Il pneumatico che compone la cellula è un pneumatico airless di diverso livello di rigidità che viene applicato alla struttura di base. La cellula utilizza dei sensori tecnologicamente avanzati che controllano in tempo reale l'usura e lo stato del battistrada del pneumatico assieme alle condizioni del manto stradale. La praticità di sostituzione del battistrada permetterà la sostituzione automatica dello stesso andando a scegliere il disegno del battistrada che meglio si adatta alla superficie stradale ed all'utilizzo che se ne andrà a fare, massimizzandone così la sicurezza e l'efficienza.
Poiché viene separata e sostituita solo la parte consumabile, il battistrada sostituito contribuirà a migliorare l'efficienza delle risorse utilizzate ed il loro riciclo permettendo così di realizzare una infrastruttura più rispettosa dell'ambiente.
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Cristiano - 05 Feb 2023
Hankook deve solo tacere! Mi sono salvato per miracolo quando le ho montate sull’asse anteriore del camion, cedimento strutturale della carcassa dopo nemmeno 20mila km, miracolo, un amico camionista gli è caduto l’occhio agli enormi tagli sulla pancia interna della gomma e mi son salvato in tempo, se non fosse passato di li in mio amico sarebbe finita malissimo, per me e per chi mi avrebbe incontrato di li a poco,gomme dimmerda! Marchio dimmerda! Solo sponsor, carcasse dimmerda! Oramai le avevo gia messe anche su furgone e auto, sul furgone (che viaggia sempre abbastanza leggero) si era staccato il battistrada dalla carcassa dopo 50mila km e sull’auto dopo 1 settimana che le avevo messe han fatto bozzo sulla pancia, avevo montato michelin da una vita mai zero problemi, hankook merda totale