Ebbene sì, non ci credevo manco io quando ho visto ciò che m’è arrivato via Whatsapp oggi. Il mio spacciatore di modellini di fiducia m’ha mandato delle foto di una Pontiac Firebird del 1982 della Ixo in scala 1/43, ordinata per la mia mini tematica di muscle car, sportive e coupé americane.  Sul plexiglas trasparente della confezione noto un adesivo strano, mai visto prima. Gli ultimi modelli che ho preso di quel produttore risalgono ad un pugno di settimane fa, sono una Golf MK1 cabrio ed una Jaguar XJ12C, non hanno particolari sticker sulla scatola. Allargo l’immagine e non credo a ciò che leggo in inglese sulla confezione della Firebird: “stay safe – maskeeper insdie”, con tanto di disegnino sotto che fa intuire cosa c’è allegato alla nostra beneamata macchinina, tanto per fugare ogni dubbio: un fantastico porta museruola in scala 1/1 per stare sicuri. Forse l’avrei preferito nello stesso rapporto di riduzione della Pontiac, visto l’ uso che ne faccio, vale a dire buttarlo nell’indifferenziata; sarebbe stato un minore spreco di risorse e materie plastiche.

Da una breve ricerca fatta in rete pare che il simpatico omaggio, sempre che non lo facciano pagare a parte qualche decina di centesimi, in quel caso mi girerebbero non poco, sia allegato a tutte le novità della Ixo. Siamo quindi arrivati alla follia di dover affermare il pensiero unico del virus anche nell’ambito del collezionismo in scala 1/43? Benissimo, allora farò a meno di comprare modellini di quel determinato marchio fino a quando non scompariranno i famigerati maskeeper, sempre se scompariranno e non diventeranno la norma anche per altri produttori di die-cast, treni in miniatura o quant’ altro. Dovessimo mai rientrare nella seconda casistica, a mio parere molto vicina, perderei qualsiasi speranza nel genere umano e mi dedicherei all’eremitaggio ed al montaggio dei miei kit.

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