Attualità Mercato auto: anche i ricchi (non) piangono
* Articolo disponibile anche in versione audio (solo per gli iscritti)

Foto:

È sempre la solita storia: i poveri diventano sempre più poveri e i ricchi diventano sempre più ricchi. Lo conferma anche l’andamento del mercato auto: se di auto “normali” (che adesso sono diventate quelle elettriche e/o elettrificate che costano un casino) se ne vendono pochissime, le auto di lusso vanno a ruba…

Che i prodotti più costosi in generale – anche per i numeri contenuti e per il particolare bacino di clientela a cui si rivolgono – risentano poco o nulla dei periodi di crisi economica, questo si può anche immaginare. Meno scontato è sapere che il maledetto Virus abbia addirittura spinto ai massimi alcuni mercati come quello dell’automobile di lusso, facendo toccare ovunque numeri e fatturati record. Il 2021 verrà ricordato come uno dei migliori anni per Lamborghini, Ferrari, Rolls-Royce, Bentley, Aston Martin e Lotus. I dati di vendita parlano chiaro: la Casa di Goodwood , per esempio, non ha mai immatricolato tante vetture nei suoi 117 anni di storia, con le consegne che hanno raggiunto 5.586 unità, grazie a una crescita di ben il 49% sul 2020 e a risultati record in tutte le principali aree di mercato e per l’intera gamma prodotto. “Abbiamo registrato una domanda senza precedenti”. Ha dichiarato in una intervista alla Reuters l’amministratore delegato di Rolls-Royce, Torsten Müller-Ötvös - e questo nonostante la terribile crisi dei microchip che ha paralizzato il mercato mondiale. 

“Nel settore del lusso – ha spiegato il numero uno Rolls-Royce – la lotta non si è concentrata tanto sul tentativo di trovare clienti, quanto sull’assemblaggio di un numero di prodotti sufficiente a soddisfare le richieste. La pandemia ha costretto molte persone a fermarsi, a non viaggiare più e per questo motivo c’è parecchia ricchezza accumulata e che viene spesa in beni di lusso, e noi ne abbiamo approfittato”. Secondo me, mister Rolls-Royce, deve ringraziare anche Achille Lauro che gli ha fatto una gran bella pubblicità… gratis.

Foto:

Tornando a Müller-Ötvös, nell’intervista ha posto l’accento anche su un effetto psicologico legato alla pandemia: “Molta gente ha visto morire diverse persone all’interno delle proprie comunità a causa del Covid, il che li ha spinti a pensare a quanto possa essere breve la vita e a quanto sia meglio viverla ora piuttosto che rimandare certe scelte”. Cacchio, come dire, tanto per citare il Marchese del Grillo… “Io sono io e voi non siete un cazzo”!

Passiamo ai dati di altri costruttori di vetture di lusso. Bentley ha registrato un massimo storico con 14.659 consegne e un +31% sul 2020; Lotus ha chiuso l’anno con un +24% e 1.710 vendite, il miglior risultato dal 2011, mentre Aston Martin ha messo a segno una crescita di ben l’82% a 6.182 unità. Anche Ferrari a livello globale ha superato il suo tetto storico di 10.131 vetture immatricolate, con ricavi in crescita e ottime prestazioni in mercati come Stati Uniti (+40%) e soprattutto Cina, Hong Kong e Taiwan (+236%).

Cifre da sogno anche per Automobili Lamborghini, che ha consegnato 8.405 vetture a livello globale, segnando il suo miglior risultato di sempre a livello commerciale. Le vendite nel 2021 per il marchio di Sant’Agata Bolognese di proprietà Audi sono aumentate del 13% rispetto al 2020 in tutte e tre le macro regioni in cui Lamborghini è presente: America (+14%), Asia Pacifico (+14%) ed Emea (+12%). Gli Stati Uniti si confermano il primo mercato (2.472 unità, +11%), seguiti dalla Cina (935, +55%). Anche l’Italia ha registrato numeri in crescita, anche se moderata: +3%, con un totale di 359 Lamborghini consegnate. “Il 2022 - sottolinea Stephan Winkelmann, chairman e CEO del marchio - ci vedrà impegnati per consolidare i risultati di oggi e preparare l’arrivo della futura gamma ibrida a partire dal 2023”.

Articoli suggeriti:

(*) Commenti, likes, ricerche, notifiche, articoli in versione audio, assenza di pubblicità e collegamenti ad altri contenuti esclusivi sono solo per gli iscritti a The Garage.

Se ti è piaciuto il post e vuoi vederne tanti altri pubblicati quotidianamente, iscriviti a The Garage!