Eventi Mille Miglia 2021: Mercedes-Benz Italia c’è!
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Dalla 300 SLR ‘722’ Stirling Moss alla 300 SL Gullwing: due gioielli Mercedes-Benz sulle strade della “Corsa più bella del mondo’.

Poteva forse mancare Mercedes-Benz alla Mille Miglia 2021? Certo che no. Mercedes-Benz Classic rende omaggio ad uno degli uomini più rappresentativi nella storia del Motorsport, Sir Stirling Moss, un nome, una leggenda… “stellare”!

Sulla linea di partenza ci sarà, infatti, la 300 SLR ‘722’ originale con cui il team Moss/Jenkinson vinse la Mille Miglia del ’55 con un record rimasto nella storia della competizione. Prima della sua passerella sulla linea di partenza della ‘Corsa più bella del mondo’, la ‘722’ sarà esposta al Museo Mille Miglia da sabato 12 a mercoledì 16 giugno. In gara con i colori ufficiali della Stella ci sarà, invece, la per me stupenda 300 SL ‘Ali di Gabbiano’, guidata dal Presidente e CEO di Mercedes-Benz Italia (tanto se la sfascia lui chi se ne frega!!!)

In ricordo di Sir Stirling Moss

Alla Mille Miglia 2021 Mercedes-Benz Classic ricorda uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, Sir Stirling Moss. Una vera e propria icona del Motorsport cui parte della propria fama è strettamente legata alla storica competizione italiana. Nel 1955, infatti, a bordo di una 300 SLR con il numero di partenza 722, il team Moss/Jenkinson vinse la Mille Miglia con un record mai eguagliato. La coppia copre, infatti, le 1.000 miglia della gara storica, da Brescia a Roma e ritorno, in sole 10 ore, 7 minuti e 48 secondi, con una velocità media di 157,65 km/. Un’impresa che rimarrà scritta per sempre nella storia del Motorsport grazie a questa coppia di piloti straordinari e un’automobile sorprendente, alimentata da un motore Grand Prix a otto cilindri, tre litri ulteriormente migliorato in grado di erogare 228 kW (310 CV), con una velocità massima di oltre 300 km/h.

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A tu per tu con Sir Moss.

Nato a Londra il 17 settembre del 1929, nel 2000 Stirling Moss e viene nominato Sir per i suoi meriti nel motorsport britannico. Sir Moss è scomparso il 12 aprile dello scorso anno, all’età di 90 anni, lasciandosi alle spalle una lunga scia di successi con i colori della Casa di Stoccarda.

Nel 1955 disputa come pilota ufficiale di Mercedes-Benz sia il Campionato del mondo Sport-Prototipi sia il Campionato del Mondo di Formula 1 al volante della 300 SLR e della W 196 R. Nelle sei gare del Campionato del mondo Sport-Prototipi, Moss vince non solo la Mille Miglia, ma anche la RAC Tourist Trophy nell’Irlanda del Nord insieme a John Fitch e la Targa Florio in Sicilia con Peter Collins. Queste vittorie messe a segno da Moss danno un contributo decisivo e consentono a Mercedes-Benz di aggiudicarsi il campionato di poco davanti a Ferrari. Nel Campionato del Mondo di Formula 1, il beniamino locale celebra la prima delle sue 16 vittorie in GP il 16 luglio 1955 proprio in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna disputatosi ad Aintree. Arriva invece secondo nei Gran Premi del Belgio e dei Paesi Bassi.

Anche se non vince mai il titolo di Campione del Mondo di Formula 1, Moss è sicuramente un pilota straordinario e di successo. Nel 1955, 1956, 1957 e 1958 è vice-campione di Formula 1 e conquista il terzo posto negli anni dal 1959 al 1961. La sua carriera termina il 30 aprile del 1962 a seguito di un incidente avvenuto mentre era alla guida di una Lotus durante la ‘100 Miglia di Goodwood’. In realtà il pilota si riprende ampiamente dalle gravi lesioni subite alla testa, ma non recupererà mai del tutto la reattività che possedeva prima dell’incidente. Per tale motivo Moss, all’età di 32 anni decide di terminare la sua carriera di pilota di auto da corsa.

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