No Time To Die è appena uscito nelle sale cinematografiche e, come in tutti i film dell’agente 007, oltre ad una bella donna, come protagonista, c’è sempre una “bella” macchina. Macchina che, in quella che è la quinta e ultima interpretazione dell’attore Daniel Craig nei panni dell’agente inglese più famoso al mondo, è una Jaguar XF.

Debutto “movimentato”: nei panni di un’auto da inseguimento, la Jaguar XF fa il suo debutto nel nuovo film di James Bond No Time To Die, in uscita nelle sale cinematografiche del Regno Unito e anche in quelle italiane, a partire dal 30 settembre 2021. Nella splendida Matera, due XF hanno sfrecciano tra le strette e tortuose strade cittadine, attraversando piazze e scendendo gradini acciottolati all’inseguimento di James Bond. Certo, bisogna vedere se la spettacolarità di questo inseguimento è “reale” oppure costruita al computer ma, dopo aver visto il film, è innegabile che un po’ di adrenalina viene fuori.

Buona la macchina o bravo Chris Corbould, special effects and action vehicle supervisor? Ai posteri l’ardua sentenza e, siccome voi lettori di thegarage.media siete degli intenditori, accettasi commenti in merito.

Per dover di cronaca, va’ detto che entrambe le XF erano dotate del sistema all-wheel drive Jaguar con Intelligent Driveline Dynamics, che ha assicurato buoni livelli di trazione sulle superfici a minor aderenza, consentendo ai malviventi di No Time To Die di dimostrare come nessuna strada è troppo piccola e nessuna curva è troppo stretta per la XF. La leggera architettura in alluminio della Jaguar e lo schema delle sospensioni permettono alla vettura di offrire una buona maneggevolezza insieme ai più che accettabili livelli in termini di guidabilità, comfort e raffinatezza. Attenzione, però: qui siamo in un film, dove tutto è possibile, “gestibile e manovrabile”. Secondo voi, com’è realmente la Jaguar XF?