Classic R17 Gordini, una storia incolore
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La Renault 17 e la Renault 15 erano due varianti della stessa coupé progettate da Gaston Juchet e costruita dalla casa automobilistica francese a partire dal luglio 1971, quello che differenziava sostanzialmente le due vetture era la diversa configurazione dei fanali (la 15 aveva due fari rettangolari mentre la 17 aveva quattro fari rotondi) ed i finestrini laterali posteriori.
Nota folkloristica, la vettura in Italia fu commercializzata col nome di R177 per motivi scaramantici, così come in Francia successe per la Renault 13 che non fu mai ipotizzata.

La Renault 17 era una vettura a trazione posteriore, con motore a sbalzo anteriore ed era dotata di un innovativo doppio circuito frenante.
La potenza del motore 1600 sprigionava 108 CV e permetteva all'auto di passare dagli 0-100 km/h in 9.8 secondi, la vettura pesava 1055kg e presentava un impianto frenante dotato di dischi autoventilanti su tutte le 4 ruote.

Tutto sommato l'auto risultava guidabile data la sua modesta potenza unita alle dimensioni ridotte e peso contenuto, stabilità e reattività erano altri punti di forza.
Tuttavia erano presenti anche difetti non poco trascurabili, il problema principale era individuato in un cambio con sincronizzazione zoppa e con cambiate molto lente. Anche lo sterzo risultò deficitario, durissimo non solo da fermo ma anche penalizzante durante le manovre e troppo duro in curva. Anche il sound del motore non era dei più esaltanti.

La sua fortuna commerciale fu da subito segnata dalla crisi del petrolio del 1973, le vendite delle auto subirono in quel periodo una forte contrazione, soprattutto le auto di grossa cilindrata a causa dei loro elevati consumi di carburante e le auto sportive furono le categorie più penalizzate.
Anche le vendite fuori frontiera francese non furono esaltanti, le versioni per il mercato statunitense, scandinavo o australiano, su cui Renault puntava in particolar modo, stentarono a macinare numeri utili anche per via di un prezzo relativamente elevato.

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La Renault 17 Gordini fu l'ultima coupé rilasciata delle serie Renault 17 nel 1977. Il nome di Amedeo Gordini, detto Il Mago, pilota, preparatore e costruttore di auto da corsa, venne utilizzato unicamente per provare a rilanciare le vendite di una vettura matura ma ormai a fine carriera dato che l'unica modifica offerta per questa versione fu solo un leggero aumento del diametro della barra antirollio anteriore rispetto alla sua precedente Renault 17 TS.

La Renault 17 di Gordini partecipò nella sua storia anche ad una sessantina di gare rally ma troppo spesso dovette ritirarsi per guasti meccanici ed i suoi successi furono assai limitati.
Tuttavia non lasciò vuoto il suo palmares della WRC riuscendo a vincere nel 1974 la tappa "26th Press-on-Regardless" del Michigan negli Stati Uniti grazie al duo Jean-Luc Thérier e Christian Deiferrer, ovviamente nulla di minimamente paragonabile ai successi ottenuti dall'agile Alpine A110.
La vettura da rally fu seguita da Gordini in persona, fu dotata di un motore appositamente sviluppato che conferiva alla vettura una potenza di 185 CV ed una velocità massima di 185 Km/h, la sua carrozzeria fu alleggerita tantissimo, portandola a pesare solo 850 Kg grazie a porte, pannelli del bagagliaio e del cofano in fibra di vetro, oltre a finestrini in plastica ed interni essenzialmente spogli.

La produzione della versione R17 Gordini si fermò a soli 3.028 esemplari e terminò nell'estate del 1979, quando fu sostituita dalla Renault Fuego.

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