Moderne Volkswagen Bulli: da figlio dei fiori a figlio… dell’elettrico!
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Ma quanto era bello da 1 a 10? Decidete voi. Per intere generazioni, il mitico Bulli è stato il simbolo della libertà e dell’emancipazione; il mezzo ideale per sfuggire dalla realtà e dal “politically correct” di allora.

Volkswagen ha avuto la brillante idea di “ripescarlo”; bella l’idea, quindi, ma maluccio la realizzazione. A vederlo, infatti, anche se frutto dell’importante know how del Gruppo, sembra un po’ bruttino; secondo me il peggiore mai realizzato nei suoi oltre settant’anni di vita. Sarà comodo, sarà moderno, sarà anche ibrido (è proprio necessario, poi?!?) ma ha perso completamente la sua ragion d’essere e la sua antica tradizione e originalità. E poi, mi sta sulle scatole che vanga considerato un veicolo commerciale. Con quello che costa, poi…

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Dimensioni diverse.
A dover di cronaca dobbiamo dire che, rispetto al modello precedente, la versione base è diventata più lunga e più larga. Allo stesso tempo, Volkswagen Veicoli Commerciali ha ridotto leggermente l'altezza – ciò tuttavia a fronte di un'altezza massima interna pressoché identica o perfino migliorata se il veicolo è dotato del nuovo tetto panoramico in vetro. In dettaglio, senza gli specchietti retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, dotazione a richiesta, il nuovo Multivan è largo 1.941 mm (+37 mm rispetto al Multivan 6.1), lungo 4.973 mm (+69 mm) e alto fino a 1.903 mm (-47 mm). Il passo misura 3.124 mm (+124 mm).
Costruito sul pianale modulare trasversale (MQB)
Basato sul pianale modulare trasversale (MQB) del Gruppo Volkswagen, il nuovo Bulli può portare fino a 7 passeggeri ed è disponibile nei tre allestimenti Multivan, Life e Style. Per la trazione si affida a un sistema ibrido plug-in identificato con la sigla “eHybrid” (che fantasia!!!) e impostato su un motore benzina TSI da 218 CV.
La propulsione ibrida plug-in è stata progettata in modo tale che il Multivan eHybrid si avvii di norma in modo esclusivamente elettrico e quindi copra automaticamente a zero emissioni locali soprattutto le brevi percorrenze. Solo a velocità superiori ai 130 km/h entra in funzione anche il TSI. Come dire: va bene in città ma se decidi di prendere l’autostrada per andare al mare, praticamente non serve a nulla.
Tuttavia, a chi volesse buttar via una marea di soldi per acquistare questo mezzo (il listino parte da 64.900 euro) consigliamo, visto che ci sono in gamma, uno fra i due turbo benzina a quattro cilindri da 134 e 204 CV oppure, meglio ancora, il quattro cilindri Turbodiesel (TDI) da 150 CV. Ah, tutte le motorizzazioni sono abbinate all’automatico a doppia frizione DSG (6 rapporti nella versione eHybrid, 7 rapporti con le atre motorizzazioni).

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